LEGGE DI BILANCIO 2019 detrazioni per bonus mobili ed elettrodomestici
LEGGE DI BILANCIO 2019
detrazioni per bonus mobili ed elettrodomestici
- Chi può richiederla?
- proprietario e non, ma comunque soggetto che gode di diritti reali/personali di godimento sugli immobili, anche imprenditori individuali a patto che l'immobile non sia ad uso strumentale; società semplici in nome collettivo e imprese familiari se l'immobile non sia ad uso strumentale.
- A quanto corrisponde la percentuale di detrazione?
- la detrazione fiscale è pari al 50%
- spesa massima di 10.000 euro
- la ripartizione della detrazione avverrà in 10 quote annuali ciascuna di pari importo.
- Tipologia di pagamento:
- per avere la detrazione del bonus mobili ed elettrodomestici 2019 occorre effettuare i pagamenti con bonifico, carta di debito o credito
- nel bonifico parlante bisogna indicare la causale del versamento relativa ai lavori di ristrutturazione, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto del venditore o del Produttore
- la causale del bonifico parlante per il bonus mobili ed elettrodomestici deve essere la seguente "Spese per arredi o elettrodomestici ai sensi dell art. 16, comma 2, DL 63/2013". Pagamento della fattura n XY del giorno/mese/anno".
- Quali mobili / elettrodomestici possono essere acquistati per richiedere la detrazione?
- si può usufruire per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A e A+ destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
- anche per l'acquisto di forni (di classe energetica A), frigoriferi (uguale o superiore alla classe energetica A+).
- Il bonus mobili ed elettrodomestici vale anche per l'acquisto di una caldaia, perché la sostituzione della caldaia rientra tra gli interventi di “manutenzione straordinaria”. E’ necessario, comunque, che ci sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente.
- Niente da fare per il televisore
- Principale novità:
La detrazione spetta solo ai contribuenti che hanno iniziato la ristrutturazione del proprio immobile a partire dal 1º gennaio 2018 in poi e che hanno acquistato nuovi immobili ed elettrodomestici per quella stessa casa.