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LEGGE DI BILANCIO 2019 detrazioni per ristrutturazione edilizia

04/02/2019

LEGGE DI BILANCIO 2019

detrazioni per ristrutturazione edilizia

  1. Chi può richiederla?
  • tutti i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato.
  • proprietario e non, ma comunque soggetto che gode di diritti reali/personali di godimento sugli immobili (proprietari o nudi proprietari; titolari di un diritto reale di godimento, locatari o comodatari, soci di cooperative divise e indivise, imprenditori individuali; soggetti che producono redditi in forma associata alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali). Possono inoltre accedere alla detrazione, i soggetti che sostengono le spese e sono intestatari di bonifici e fatture (il familiare convivente del possessore o detentore dell'immobile oggetto dell'intervento; il coniuge separato assegnatario dell'immobile intestato all'altro coniuge, il componente dell'unione civile; il convivente more uxorio non proprietario dell'immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato).

 

  1. A quanto corrisponde la percentuale di detrazione?
  • la detrazione fiscale per gli interventi edilizi effettuati sul proprio immobile o sulle parti comuni dei condomini, è pari al 50% dell’importo complessivo, con un tetto massimo di spesa pari a 96.000€ per unità immobiliare (tetto annuale per immobile e relative pertinenze, anche catastalmente separate). Importante ricordarsi che, se i lavori proseguono in diversi anni, il limite massimo da calcolare per la detrazione dovrà tener conto delle spese sostenute anche negli anni precedenti.
  • la ripartizione della detrazione avverrà in 10 quote annuali ciascuna di pari importo.

 

  1. Principale novità:

dal novembre 2018, gli interventi che comportano un risparmio energetico e/o l'utilizzo di fonti rinnovabili, dovranno prevedere la trasmissione dei dati (dell'intervento) all'Enea entro il termine di 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Questa pratica potrà essere effettuata in autonomia dal richiedere la detrazione o con il supporto di un professionista.

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